Il
1 giugno 2006 è nata la Confraternita del
Chisciöl e dei vini del tiranese.
A dar vita a questa associazione si sono riuniti il 03/05/2006
nella Sala Consiliare del Comune di Tirano prima, e in varie
assemblee dopo, i 66 soci fondatori della Confraternita.
Lo scopo è quello di celebrare e consolidare una
tradizione gastronomica importante al fine di dare lustro
ad un cibo sano, genuino e gustoso quale è il chischiol
abbinandolo agli eccellenti vini del luogo.
Il chisciöl è parte della storia del tiranese
ed è con il vino e altri prodotti locali chiara espressione
di civiltà e del modo di essere della gente montanara.
Il Chisciöl (dal francese quiche, pronuncia
Kisch ) è una frittella bassa e grande in genere
come il fondo della padella; deve cuocere a fuoco lento
in poco burro o olio o strutto per diventare croccante e
assumere un bel colore dorato.
I chisciölìn sono di eguali ingredienti, ma
più piccoli per comodità di ristorazione.
Nei dintorni di Tirano la denominazione dei chiscioi cambia
in Frìtula con il risultato assai simile.
Scopi della Confraternita
La Confraternita ha lo scopo di tutelare, promuovere, valorizzare
e diffondere i chisciöi e la loro variante quale è
la fritula, i vini del tiranese e tutte le espressioni tipiche
dellenogastronomia della Provincia di Sondrio.
La Confraternita non persegue scopi politici né di
lucro; essa, per il conseguimento del proprio scopo, si
propone di intraprendere ed incoraggiare tutte le iniziative
che possano contribuire a valorizzare ad accrescere la conoscenza
dellenogastronomia valtellinese anche come espressione
di costume, civiltà, di cultura e di scienza attraverso
le seguenti attività:
1) promozione, organizzazione e partecipazione a studi,
convegni, dibattiti ecc
2) informazione attraverso i media (articoli su stampa specializzata
e non, trasmissioni radio televisive, via internet, ecc);
3) promozione e partecipazione a manifestazioni enogastronomiche
e fiere settoriali;
4) incentivazione di scambi gemellari con manifestazioni
tipiche di altre province, regioni, paesi;
5) scambi e contatti con enti e associazioni nazionali ed
estere;
6) rappresentanza e tutela dei prodotti tipici valtellinesi
presso enti pubblici o scientifici, anche attraverso linoltro
di domanda di registrazione di denominazioni dorigine
protetta (D.O.P) e di indicazione geografica protetta (IGP)
conforme alle norme previste dalla legge;
7) pubblicazione di notiziari periodici, di guide enogastronomiche,
turistiche ecc.;
8) segnalazione di esercizi pubblici (ristoranti, negozi,
ecc.) particolarmente meritevoli per gli scopi della Confraternita.
PUNTI
di ECCELLENZA e DEGUSTAZIONE
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